Innovazione tecnica nella potatura dei fruttiferi

Rif. Proposta:

5700588

Sede organizzativa:

Dinamica Soc. Cons. a r.l. – Forlì-Cesena

Durata:

29
dinamica Forlì
Dal 14-11-2024
al 14-11-2024
29 ore

Gratuito

iscrizioni chiuse

Descrizione

In Emilia-Romagna gli ettari di frutteto in produzione sono calati in poco meno di vent’anni è da 66.000 a 44.000 ettari.
Per sostenere il settore si stanno mettendo in campo risorse per incentivare gli investimenti per l’adattamento ai cambiamenti climatici (siccità e caldo torrido, gelo e grandine, alluvioni e dissesti), favorire la ricerca di nuove tecniche di difesa, reimpiantare colture arboree puntando a nuovi
portainnesti, aprendo così la via alla coltivazione di varietà più adatte alle attuali condizioni pedoclimatiche, effettuare la riconversione varietale in funzione della nuova domanda espressa dai consumatori.
In questa ottica anche la potatura, che tradizionalmente veniva considerata una tecnica colturale ordinaria, necessita di essere adeguata alle innovazioni tecniche ed agronomiche in corso di sperimentazione.
Occorre pertanto possedere una preparazione tecnica adeguata, per evitare danneggiamenti irrimediabili alle piante; solo attraverso la conoscenza è possibile prevedere dove avverrà la fioritura e come si svilupperà la pianta sapendo quali sono i rami da eliminare, quali regolare e quali lasciare interi.
Secondo le sperimentazioni condotte dalla comunità scientifica la potatura risulta essere un intervento fondamentale per migliorare l’intercettazione luminosa delle foglie e di conseguenza interferire sui fabbisogni idrici della pianta e attraverso tecniche mirate a preservare da attacchi fungini le varietà a rischio di estinzione.
Il percorso formativo che si candida intende fornire ai partecipanti le basi teorico-pratiche per effettuare la corretta potatura delle piante da frutto tenendo conto delle scelte varietali effettuate, delle forme di allevamento e delle tecniche colturali adatte alle odierne condizioni pedo-climatiche e dell’auspicato aumento di biodiversità, in sintesi:
– raggiungere l’equilibrio fra le radici e la chioma della pianta e tra fase vegetativa e riproduttiva;
– garantire un’alta produzione costante sia in termini di quantità che di qualità;
– incentivare la produzione di frutti e fiori;
– prevenire l’insorgere di malattie parassitarie;
– tutelare la salute della pianta;
– dare alla pianta la forma più adatta per usufruire al meglio della luce;
– preservare le varietà antiche a rischio d’estinzione (vedi legge regionale 1/2008 )
– eliminare le malattie che interessano il legno.

Il percorso formativo che si propone, della durata di 29 ore, si inserisce tra le tematiche previste dal bando SRH03 in quanto interessa produzioni agricole (quale è quella frutticola) a salvaguardia della biodiversità favorendo al contempo la conoscenza dell’agro biodiversità, della cultura e del paesaggio rurale.
Il percorso formativo è inoltre coerente con i seguenti obiettivi generali (Og) e specifici (Os) della Pac.
Og2 Rafforzare la tutela dell’ambiente e l’azione per il clima e contribuire al raggiungimento degli obiettivi in materia di ambiente e clima dell’Unione – Os6 Contribuire alla tutela della biodiversità, migliorare i servizi ecosistemici e preservare gli habitat e i paesaggi
Og1 Promuovere un settore agricolo intelligente, resiliente e diversificato che garantisca la sicurezza alimentare – Os1 sostenere un reddito agricolo sufficiente al fine di rafforzare la sicurezza alimentare e la diversità agricola, garantire la sostenibilità economica della produzione agricola
Infine il percorso proposto affronta tematiche orientate ad obiettivi ambientali e di sostenibilità.

Programma

Modulo 1: Aspetti morfo-fisiologici nelle piante da frutto Ore 3

Anatomia e fisiologia delle piante da frutto.
Riconoscimento delle gemme a legno e a fiore.
Interventi sul piano fisiologico delle piante per contrastare i cambiamenti climatici.
Breve analisi delle varietà antiche a rischio d’estinzione (L.r 1/2008)
 

Modulo 2: Aspetti teorici della potatura delle piante da frutto Ore 6

L’intercettazione luminosa delle foglie e la correlazione sui fabbisogni idrici della pianta.
Tecniche di potatura innovative nella fase di allevamento
Innovazioni tecniche di potatura nella fase di produzione
La soppressione dei rami
Compartimentazione delle ferite
Portinnesti e riflessi sulla qualità dei frutti
Riconoscimento delle formazioni fruttifere
 

Modulo 3: Aspetti sanitari delle piante da frutto Ore 4

Principali malattie crittogamiche e parassitarie
Il contenimento delle patologie orientato verso l’adozione di microrganismi antagonisti
Innovative tecniche di potatura per contrastare le principali malattie crittogamiche e parassitarie
Somministrazione di test di verifica teorico e questionario di gradimento
 

Modulo 4: Tecniche di potatura in campo Ore 16

Esercitazioni pratiche e dimostrative in campo di innovazioni tecniche di potatura sia su pomacee che e drupacee.
Durante la realizzazione di questo modulo sarà possibile:
a) effettuare osservazioni preliminari sulle piante da potare;
b) comprendere quanto la potatura influisca sul ciclo vitale della pianta;
c) comprendere come deve essere organizzate la chioma;
d) svolgere le principali operazioni di potatura
e) indirizzare la differenziazione delle gemme (in modo particolare a fiore)
Durante le osservazioni e le lezioni in campo, sarà possibile osservare ed intervenire sulle forme di allevamento tenendo conto delle varietà e degli orientamenti colturali.
Saranno presi in esame i principali fattori di rischio che riguardano la potatura e le misure conseguenti di prevenzione.
Somministrazione test prova pratica
 

A chi è rivolto il corso

Imprenditori o dipendenti o coadiuvanti di Imprese Agricole iscritte all’Anagrafe della Regione Emilia Romagna

Attestato rilasciato

Al partecipante verrà rilasciato attestato di frequenza a seguito del raggiungimento della percentuale del 70%.

Quota di iscrizione

Gratuito

Note

Termine ultimo di iscrizioni 31 Maggio 2024

Referente - Richiesta informazioni

Roberta Mambelli –
Email: fc@dinamica-fp.it –
Tel: 0543724670